
Lisbona è la terza migliore città al mondo in cui vivere per gli stranieri, dopo le città spagnole di Valencia e Alicante, che occupano rispettivamente il primo e il secondo posto. Lisbona è anche l'unica città portoghese nell'"Expat City Ranking 2020", stilato da InterNations, e che include anche altre due città spagnole nella top 10: Malaga e Madrid.

Un totale di 66 città sono analizzate nell'Expat City Ranking, che prende in considerazione e/o valuta cinque aspetti: qualità della vita urbana, alloggio (facilità di sistemazione), vita lavorativa, costo degli alloggi e costo della vita locale. Lisbona è nella top 10 di tre di queste categorie: 3° per l'alloggio, 4° per la qualità della vita urbana e 6° per il costo della vita locale. La capitale portoghese ha ottenuto però risultati meno positivi nelle categorie di vita lavorativa (23° posto) e costo degli alloggi (27° posto), dove però resta sempre nella metà superiore della classifica.
Chi ha partecipato al sondaggio? All'Expat City Ranking 2020 di quest'anno, basato sul sondaggio annuale Expat Insider, hanno preso parte più di 15.000 persone di 173 nazionalità e residenti in 181 paesi. Alcuni affermano di essere insoddisfatti dello stato dell'economia (19%), ma contenti dell'equilibrio tra lavoro e vita personale, oltre che del proprio lavoro.
La maggioranza degli espatriati o stranieri (82%) afferma di sentirsi come a casa a Lisbona, una cifra molto più alta della media (64%), mentre il 79% si dichiara felice della vita sociale nella capitale portoghese, molto più della media rispetto ad altre grandi città (59%).
Gli stranieri che vivono a Lisbona sono anche soddisfatti della loro situazione professionale (79% rispetto al 65% di media nelle altre città), ma quasi tre intervistati su otto (37%) hanno dichiarato di avere difficoltà a trovare una casa, una cifra superiore rispetto alla media delle altre metropoli analizzate (27%).