Questo è uno dei risultati ottenuti da Audience Review 2020, l'ultimo studio di Porta da Frente Christie’s, che mostra come molti portoghesi sognano una vita più tranquilla e all'aria aperta.
Rural property in Portugal
Rural property in Portugal / Photo by Dirty Scan on Unsplash

Una casa in campagna, per vivere una vita più tranquilla e discreta lontano dai grandi centri cittadini: questa è una tendenza che ha segnato il settore immobiliare portoghese nel 2020 e che sicuramente avrà voce in capitolo in futuro. L'aumento delle persone che vogliono vivere in campagna in Portogallo è una delle conclusioni a cui si è arrivati con l'Audience Review 2020, l'ultimo studio di Porta da Frente Christie's. Il rapporto annuale di questa agenzia immobiliare portoghese mette in evidenza quelle che sono le caratteristiche più desiderate in un immobile, le posizioni più gettonate, i cantieri più importanti e i termini più cercati sul sito web lo scorso anno, secondo i dati generati dal pubblico dell'azienda sulla propria e altre varie piattaforme di marketing. Diamo un'occhiata più da vicino ai dettagli dello studio.

Il report interattivo inizia sottolineando che l'anno appena passato ha trasformato la vita quotidiana di tutti su scala globale, "portando nuovi interessi, comportamenti e modi di vivere nelle nostre case". Lo stile di vita con il più alto aumento di ricerche nel 2020 sul sito web dell'azienda è stato quello di "campagna", un riflesso del desiderio di una vita più tranquilla e "frutto del momento che stiamo vivendo", con un numero crescente di potenziali acquirenti alla ricerca di case in vendita nella campagna portoghese.

Inoltre, i post sui social media che hanno generato il più alto numero di interazioni sono legati a questa tendenza post-pandemia, "con video di grandi immobili e case lontane dai centri cittadini, ville con piscina e giardino e complessi residenziali in riva al mare". Porta da Frente Christie's sottolinea inoltre che "lo spazio esterno è oggigiorno il requisito più richiesto da chi vuole acquistare una casa in Portogallo, insieme a comfort e sicurezza".

Nonostante la pandemia abbia inaspettatamente chiuso i confini e limitato gli spostamenti, l'interesse degli acquirenti internazionali in Portogallo è rimasto invariato, sempre secondo la società immobiliare. Hanno infatti fatto affari con 29 nazionalità nel 2020, un elenco guidato dai portoghesi (con il 41% degli accordi conclusi), seguiti da acquirenti brasiliani, francesi e britannici.

Rafael Ascenso, direttore generale di Porta da Frente Christie's, sottolinea che "le conclusioni ottenute illustrano un mercato immobiliare nazionale con molta vivacità interna e che continua ad essere attraente per le più diverse nazionalità, forse anche con maggiore intensità rispetto a prima".