Photo by Max Böttinger on Unsplash
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Nel secondo trimestre del 2020, segnato da diverse misure di confinamento e restrizioni a causa della pandemia nella maggior parte degli Stati membri, i prezzi delle case sono aumentati del 5% nella zona euro e del 5,2% nell'Unione europea (UE) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il Portogallo ha superato questa cifra e ha registrato il quinto aumento dei prezzi delle case nell'UE: le case in Portogallo sono infatti diventate più care del 7,8%.

I dati pubblicati all'inizio di ottobre 2020 da Eurostat mostrano che i maggiori aumenti anno su anno dei prezzi delle case sono stati osservati in Lussemburgo (13,3%), Polonia (10,9%), Slovacchia (9,7%) e Croazia (8,3%). D'altra parte, Ungheria (-5,6%) e Cipro (-2,9%) hanno registrato una diminuzione dei prezzi delle case.

Rispetto invece ai primi tre mesi dell'anno, secondo l'Ufficio europeo di statistica, i maggiori aumenti dei prezzi delle case si sono registrati in Lussemburgo (+4,4%), Italia (+3,1%) e Austria (+2,5%) mentre le diminuzioni più significative sono state osservati in Ungheria (-7,4%), Estonia (-5,8%), Lettonia (-2,3%), Bulgaria (-1,1%) e Irlanda (-0,1%).