La crescita economica prevista in Portogallo è del 6,6% nel 2022, mentre nel 2023 il PIL del Paese dovrebbe contrarsi, così come quello dell'UE.
Inflazione, PIL e deficit in Portogallo 2022-2024
Inflazione, PIL e deficit in Portogallo 2022-2024 Austin Distel on Unsplash

La Commissione europea (CE) ha svelato le sue previsioni macroeconomiche autunnali per il 2022 e il 2023 e, in generale, non ha portato buone notizie per il Portogallo. La CE ha rivisto l'inflazione al rialzo all'8% nel 2022, anche se inferiore alla media dell'Eurozona (8,5%). Anche se la crescita economica in Portogallo quest'anno è stata rivista al rialzo del 6,6%, le previsioni per il disavanzo del prodotto interno lordo (PIL) sono rimaste all'1,9%. Per il 2023, sebbene siano previste riduzioni dell'inflazione e del deficit, la previsione afferma che l'economia portoghese crescerà solo dello 0,7%. Si tratta di uno scenario prospettato per l'intera Europa, poiché per il prossimo anno è prevista una forte contrazione dell'economia europea che metterà in recessione diversi Paesi. Diamo un'occhiata più da vicino ai dettagli su inflazione, PIL e deficit in Portogallo, concentrandoci su dettagli e previsioni della Commissione Europea.

L'inflazione in Portogallo dovrebbe essere dell'8% nel 2022

La CE ha rivisto al rialzo le sue previsioni per il tasso di inflazione in Portogallo all'8% nel 2022. Questa è una stima più pessimistica di quella del governo socialista di António Costa (7,4%). Ricorda che l'inflazione in Portogallo ha raggiunto il 10,1% nell'ottobre di quest'anno, secondo l'Istituto nazionale di statistica (INE) del Paese.

In un momento di grave crisi energetica, in cui i prezzi dell'energia stanno mettendo sotto pressione l'inflazione, l'esecutivo Ue ha rivisto al rialzo le stime dell'Indice dei prezzi al consumo (CPI) per i prossimi anni, non solo per il Portogallo, ma anche per l'Europa:

  • Portogallo: inflazione fissata all'8% nel 2022 e al 5,8% nel 2023;
  • Eurozona: 8,5% quest'anno e 6,1% l'anno prossimo;
  • Unione Europea (UE): 9,3% quest'anno e 7% nel 2023.

Solo nel 2024 la CE ammette che l'inflazione potrebbe scendere a livelli più stabili: nell'Eurozona al 2,6% e nell'UE al 3,0%, avvicinandosi all'obiettivo della Banca centrale europea (BCE) di raggiungere la stabilità dei prezzi, ovvero di raggiungere un tasso di inflazione del 2%. Fino ad allora, sono previsti ulteriori rialzi dei tassi di riferimento da parte del regolatore guidato da Christine Lagarde per contenere l'aumento generalizzato dei prezzi.

andamento dell'inflazione
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La crescita economica europea si contrarrà nel 2023

Per quanto riguarda la crescita del PIL in Portogallo, l'esecutivo Ue ha rivisto al rialzo la sua stima al 6,6% nel 2022. Ma anticipa che nel 2023 l'economia portoghese crescerà solo dello 0,7%, ben al di sotto delle sue proiezioni precedenti e al di sotto di quelle del governo.

Bruxelles ha anche rivisto al rialzo le prospettive di crescita per quest'anno in Europa. Dopo una performance migliore del previsto nella prima metà dell'anno, ora prevede una crescita del PIL del 3,2% nell'Eurozona e del 3,3% nell'UE - rispetto alle previsioni del 2,6 % e 2,7%, rispettivamente di quattro mesi fa.

Sottolineando anche il clima di grande incertezza, poichè la crisi dei prezzi dell'energia e la perdita del potere d'acquisto dovrebbero "gettare" in recessione nell'ultimo trimestre di quest'anno l'UE, l'Eurozona e gran parte degli Stati membri, scenario che potrebbe continuare nel primo trimestre del 2023, la CE ora prevede una forte contrazione dell'economia europea il prossimo anno. Le previsioni di Bruxelles per il 2023 non sono incoraggianti, poiché anticipano una crescita del Pil solo dello 0,3%, quando in estate era fiduciosa che sarebbe aumentata dell'1,4% nell'Eurozona e dell'1,5% nell'Ue, nonostante la guerra in Ucraina.

crescita economica
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Il deficit del PIL portoghese dovrebbe ridursi nel 2023

La CE ha anticipato quest'anno un deficit dell'1,9% del PIL portoghese, mantenendo la stima precedente e sempre in linea con le previsioni del governo. E anche una leggera revisione al rialzo per il 2023, rimanendo all'1,1%.

Queste percentuali si confrontano con una previsione di un saldo negativo dei conti pubblici nell'Eurozona pari al 3,5% del PIL quest'anno e al 3,7% del PIL l'anno prossimo. E per l'Ue nel suo complesso, del 3,4% del PIL nel 2022 e del 3,6% del PIL nel 2023, secondo i dati pubblicati all'inizio di novembre.

Per il 2024, Bruxelles prevede un deficit dello 0,8% del PIL in Portogallo, del 3,3% del PIL nell'Eurozona e del 3,2% del PIL nell'UE.

"Le finanze pubbliche [in Portogallo] dovrebbero migliorare gradualmente nell'orizzonte di previsione, con un disavanzo delle amministrazioni pubbliche pari all'1,9% del PIL nel 2022, all'1,1% nel 2023 e allo 0,8% nel 2024", osserva Bruxelles.

Per quanto riguarda il debito pubblico, l'istituzione afferma di prevedere un debito pubblico del 115,9% del PIL in Portogallo nel 2022, 109,1% del PIL nel 2023 e 105,3% del PIL nel 2024.

La stima è che il debito pubblico nell'Eurozona sarà del 93,6% del PIL quest'anno, del 92,3% del PIL l'anno prossimo e del 91,4% l'anno dopo, mentre per l'UE nel suo insieme le cifre sono dell'86%, 84,9% e 84,1% rispettivamente.