Coloro che decidono di lasciare il proprio Paese d'origine e trasferirsi all'estero cercano una migliore qualità della vita, sicurezza, buoni stipendi e alloggi a prezzi accessibili. Ma come vivono gli stranieri nel mondo? InterNations ha interrogato gli espatriati che vivono in 50 Paesi e ha rivelato che Lisbona è considerata dagli espatriati la quarta città migliore al mondo in cui vivere, secondo l'Expat City Ranking 2022. La capitale portoghese si distingue per l'eccellente qualità della vita, il buon clima, la cordialità e il costo della vita accessibile. Ma, secondo lo studio, non tutto va a meraviglia a Lisbona: le prospettive di carriera sono basse, così come gli stipendi.
Secondo l'Expat City Ranking 2022, Lisbona è la quarta città migliore per gli stranieri, battuta solo da Valencia (Spagna), Dubai (Emirati Arabi Uniti) e Città del Messico (Messico). Per i lavoratori sfollati dal loro Paese d'origine, le peggiori città straniere in cui vivere e lavorare sono Johannesburg (Sudafrica), Francoforte (Germania) e Parigi (Francia). "Adoro i portoghesi ospitali, pazienti e rilassati. Sono disponibili, gentili ed educati", afferma un espatriato statunitense.
Lo studio pubblicato da InterNations nel novembre 2022 afferma inoltre che la capitale portoghese "è una delle città in cui gli stranieri sono più felici della vita all'estero" (l'86% si dichiara felice a Lisbona, rispetto al 71% a livello globale). "Solo gli espatriati che vivono a Valencia sono ancora più felici", rivela lo studio. Inoltre, Lisbona "si classifica tra le migliori città in termini di qualità della vita, facilità di insediamento e gestione delle finanze personali, sebbene gli stranieri vedano le loro prospettive di carriera in una luce negativa", afferma ulteriormente lo studio.
Per capire perché Lisbona è una delle migliori città in cui vivere e lavorare per gli stranieri, idealista/news ha esaminato tutti gli indicatori che compongono l'Expat City Ranking 2022, di InterNations. La capitale è stata l'unica città portoghese analizzata in questa classifica, che ha riunito quasi 12.000 risposte di stranieri in rappresentanza di 177 nazionalità.
Le migliori città del mondo per stranieri
| Città | Qualità della vita | Adattamento alla città | Lavoro | Finanze personali | Alloggi | |
| 1 | Valencia | 1 | 3 | 41 | 3 | 3 |
| 2 | Dubai | 6 | 8 | 6 | 28 | 7 |
| 3 | Città del Messico | 44 | 1 | 24 | 1 | 6 |
| 4 | Lisbona | 5 | 5 | 36 | 5 | 19 |
| 5 | Madrid | 4 | 7 | 38 | 10 | 17 |
| 6 | Bangkok | 39 | 4 | 39 | 2 | 1 |
| 7 | Basilea | 12 | 42 | 14 | 8 | 21 |
| 8 | Melbourne | 19 | 17 | 4 | 27 | 27 |
| 9 | Abu Dhabi | 8 | 12 | 27 | 34 | 11 |
| 10 | Singapore | 20 | 23 | 28 | 16 | 24 |
Qualità della vita a Lisbona
La capitale portoghese è stata una delle città meglio valutate nell'indice di qualità della vita, classificandosi al quinto posto in questa classifica. La qualità della vita è così importante che fino al 17% degli intervistati si è trasferito a Lisbona per tale scopo (contro il 7% a livello globale). E, secondo lo studio, gli stranieri non sono delusi: "Qui tutto è fantastico: il clima, le persone, il cibo e la natura", afferma un espatriato indiano.
Tuttavia, il primo posto nel Quality of Life Index 2022 è occupato da Valencia, in Spagna, seguito da Dubai e Città del Messico. Johannesburg, Il Cairo e Kuala Lumpur si posizionano agli ultimi posti della classifica.
Per analizzare la qualità della vita degli stranieri nelle 50 città del mondo, lo studio ha preso in considerazione diverse categorie, in cui spicca la capitale portoghese:
- Attività per il tempo libero: Lisbona si è posizionata al 9° posto in questa speciale classifica guidata da Barcellona. In fondo c'era Muscat, la capitale dell'Oman. Nella capitale del Portogallo, gli stranieri affermano di apprezzare la cultura e la vita notturna (l'87% si dichiara felice contro il 67% a livello globale), così come le opportunità di praticare sport ricreativi (94% contro l'81% a livello globale);
- Viaggi e trasporti: per la facilità di spostamento e la qualità dei trasporti pubblici, Lisbona si è classificata al 15° posto. Gli espatriati considerano "fattibile" camminare o andare in bicicletta nella capitale portoghese (93% contro 77% a livello globale). Vienna (Austria) è arrivata prima in questo indicatore e Johannesburg è arrivata ultima;
- Salute e benessere: questa è stata la categoria in cui la capitale portoghese ha ottenuto i risultati peggiori, scendendo al 28° posto. La migliore qualità dell'assistenza sanitaria è ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, e la peggiore a Dublino, in Irlanda;
- Sicurezza e protezione sociale: il Portogallo è considerato uno dei paesi più sicuri al mondo. Si è infatti anche classificato al 6° posto nel Global Peace Index 2022 dell'Economy and Peace Institute. In questo studio, Lisbona si colloca all'8° posto, anche perché più di nove su dieci espatriati affermano di sentirsi al sicuro nella capitale (94% vs. 81% a livello globale). Tuttavia, Copenaghen, in Danimarca, è considerata la destinazione più sicura di tutte. Al contrario, la città meno sicura, tra le 50 analizzate, è Johannesburg;
- Ambiente e clima: questa è stata la categoria in cui Lisbona ha ottenuto la migliore classifica tra le cinque analizzate, arrivando al terzo posto. Secondo lo studio, "quasi tutti gli stranieri (98%) sono soddisfatti del clima della capitale (contro il 62% a livello globale)". Losanna (Svizzera) è stata superata da Lisbona, che ha preso il primo posto. L'ultimo posto è andato al Cairo, la capitale dell'Egitto.
Cosa è essenziale per uno straniero quando si trasferisce all'estero?
L'accessibilità agli alloggi, ai visti, a Internet e alla comunicazione sono in cima alla lista dei requisiti per gli stranieri che vogliono trasferirsi all'estero. Affinché gli stranieri possano vivere e lavorare in altri Paesi, devono ottenere un visto di soggiorno, trovare una casa, imparare la lingua del Paese e avere accesso ai media digitali. È in questo contesto che InterNations ha deciso di valutare la facilità con cui gli espatriati possono ottenere gli elementi essenziali per vivere in ogni città del mondo, attraverso l'"Expat Essentials Index 2022".
In questa classifica, Lisbona è la 19esima città dove gli stranieri riescono ad ottenere questi elementi essenziali per vivere. Al primo posto c'è Dubai, seguita dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi. Secondo lo studio, la città dove è più difficile soddisfare le condizioni essenziali per vivere è Francoforte, in Germania.
Per valutare la facilità con cui gli stranieri riescono a soddisfare i fattori essenziali per vivere, lo studio ha preso in considerazione quattro categorie:
- Alloggi: la città dove è più facile trovare alloggi a prezzi accessibili è Bangkok, in Thailandia. La città più difficile è Monaco, in Germania. Lisbona è la diciannovesima città in cui gli espatriati possono trovare più facilmente una casa che possono permettersi. Cerca immobili in vendita a Lisbona con idealista.
- Questioni amministrative: Lisbona è la 25esima città delle 50 analizzate dove è più facile aprire un conto in banca, ottenere il visto di soggiorno e sbrigare la burocrazia locale. Dubai è la città dove è più facile affrontare questi problemi mentre, al contrario, Roma è la più difficile, come sottolinea lo studio;
- Vita digitale: quando un cittadino si trasferisce in un altro Paese, cerca anche un facile accesso a Internet, ai servizi pubblici online, oltre che ai pagamenti digitali. E su questo punto Lisbona si è classificata al 27° posto della lista. Tallinn, la capitale dell'Estonia, è considerata la città con il miglior accesso al mondo digitale e Shanghai, in Cina, la peggiore;
- Lingua locale: questa categoria riguarda la facilità di vivere in una particolare destinazione senza parlare la lingua locale, così come la semplicità nell'impararla. In questo argomento, Singapore appare al primo posto e Tokyo, in Giappone, all'ultimo. Lisbona è nella prima metà della classifica, al 20° posto.
Lavorare a Lisbona: la più grande sfida per gli stranieri
Per quanto riguarda l'esperienza di lavoro all'estero degli stranieri, Lisbona non risulta ben classificata: è arrivata 36 a su 50. Al primo posto nel Working Abroad Index 2022 c'è Copenaghen, seguita da Dublino e New York. Istanbul, in Turchia, si classifica invece ultima.
In Portogallo esistono incentivi per attirare gli stranieri a vivere e lavorare, come i visti per i nomadi digitali e la nuova legge per gli stranieri, che facilitano il loro ingresso nel Paese. Ma per chi viene dall'estero e trova lavoro in Portogallo, non tutto va bene, con scarse prospettive di carriera, stipendi bassi e una cultura del lavoro dove spesso mancano flessibilità e creatività.
Per valutare l'esperienza di lavoro degli stranieri nelle diverse città del mondo, lo studio ha valutato quattro categorie e Lisbona è mal posizionata in quasi tutte:
- Prospettive di carriera: la città che dà maggiori incentivi per l'evoluzione delle carriere professionali è proprio New York, negli USA. E Lisbona è una delle città in cui gli espatriati hanno le minori opportunità di sviluppo professionale, classificandosi al 42° posto nella lista. All'ultimo posto c'è Valencia, in Spagna (anche se è stata considerata la città con la migliore qualità della vita nel 2022, secondo lo stesso studio);
- Work-life balance: delle quattro categorie, questa è quella in cui Lisbona si posiziona meglio, in quanto occupa la nona posizione, in una classifica in cui Copenaghen occupa il primo posto. Il Cairo è arrivato ultimo. Secondo lo studio, più di sette espatriati su dieci (72%) valutano positivamente l'equilibrio tra vita professionale e personale a Lisbona (rispetto al 62% a livello globale).
- Stipendi e sicurezza del lavoro: Basilea, in Svizzera, è la città che garantisce i migliori stipendi e la più alta sicurezza del lavoro, secondo gli intervistati. Non è così per Istanbul, che si classifica all'ultimo posto. Anche Lisbona si posiziona nelle retrovie, al 44° posto. Circa il 27% dei lavoratori stranieri che vivono a Lisbona ritiene infatti di non essere pagato in modo equo. "Gli stipendi in generale sono molto bassi in Portogallo", ha affermato un espatriato irlandese citato dallo studio.
- Cultura del lavoro e soddisfazione personale: è a New York che gli espatriati sono più soddisfatti della cultura del lavoro, misurata dagli incentivi alla creatività, al lavoro indipendente unito alla flessibilità. Lisbona si colloca al 30° posto in una classifica in cui l'ultimo (50°) è occupato da Tokyo, la capitale giapponese.
Sebbene il mercato del lavoro di Lisbona non sia attraente, gli espatriati che vivono nella capitale portoghese si dicono soddisfatti delle proprie finanze personali, collocando Lisbona al quinto posto nel Personal Finance Index 2022.
L'"elevata soddisfazione" degli espatriati per il costo della vita (sebbene sia più caro con l'inflazione) può aiutare a spiegare questa classifica: circa il 69% degli stranieri che vivono nella capitale si dice soddisfatto della gestione delle proprie finanze personali, rispetto al 45 % a livello globale. E, nonostante i salari bassi, "il 71% afferma che il proprio reddito familiare disponibile è sufficiente o più che sufficiente per condurre una vita agiata, una percentuale quasi pari alla media globale (72%)".