Spiegazione dell'attestato di prestazione energetica in Portogallo

In Portogallo, la maggior parte delle case non è preparata per temperature eccessivamente alte o basse, generando così un elevato consumo di energia dovuto all'uso di riscaldatori, aria condizionata o ventilatori. In un momento in cui la sostenibilità è un tema caldo e in cui i prezzi dell'energia raggiungono giornalmente massimi storici, è importante conoscere il livello di efficienza energetica di una casa e come migliorarlo per risparmiare in termini ambientali e sul denaro sulle bollette di casa. Inoltre, se vuoi vendere il tuo immobile, dovrai richiedere un certificato di prestazione energetica. Ecco di seguito la nostra guida per ottenere l'attestato di prestazione energetica in Portogallo.

Che cos'è un certificato di prestazione energetica?

Un certificato energetico, comunemente noto anche come APE (Attestato prestazione energetica) è il documento che valuta l'efficienza energetica di un immobile su una scala da A+ (molto efficiente) a F (non efficiente) ed è rilasciato in Portogallo da esperti qualificati riconosciuti dall'Agenzia per l'Energia (ADENE).

Come ottenere un certificato di prestazione energetica in Portogallo

È importante sottolineare che è obbligatorio sia per gli edifici nuovi che per quelli usati avere l'APE dal momento in cui vengono immessi sul mercato per la vendita o l'affitto. Il processo per ottenerne uno è semplice, come spiega Casavo, la piattaforma digitale per il mercato residenziale. Ecco 5 consigli su come ottenere un certificato di prestazione energetica per la tua casa in Portogallo:

1. Rivolgiti a un geometra qualificato: solo quei geometri con un'esperienza minima di 5 anni e riconosciuti dall'Agenzia per l'Energia (ADENE), l'ente gestore del Sistema di Certificazione Energetica per gli Edifici, sono qualificati per valutare e determinare l'efficienza di un immobile e successivamente emettere il documento, quindi è importante assicurarsi di consultare l'esperto giusto.
2. Richiedi un preventivo: il prezzo di registrazione ed emissione del certificato energetico varia in base alle dimensioni della casa e all'uso degli spazi (residenziali o commerciali e servizi), a cui vanno aggiunti gli oneri del geometra.
3. Fissa una visita: dopo aver deciso quale geometra nominare, l'esperto dovrà visitare la casa per analizzarla e valutarla. Durante questa visita, cercheranno di raccogliere quante più informazioni possibili al fine di valutare l'efficienza energetica della casa e rilasciarvi conseguentemente il certificato corretto.
4. Raccogliere le informazioni necessarie: prima della visita deve essere raccolta tutta la documentazione relativa all'immobile, ovvero la copia della planimetria dell'immobile, la caderneta predial urbana, il certificato di iscrizione all'albo dell'immobile e il fascicolo tecnico, che deve contenere le specifiche tecniche dei materiali e degli impianti della casa.
5. Consulta la prima bozza del rapporto: è importante chiedere di verificare la versione iniziale del rapporto e verificare i dati nel documento. Prima del rilascio ufficiale, l'esperto può inviarne una copia, senza valore legale, in modo che il proprietario possa confermare che tutto è conforme alla visita.

Quanto costa un attestato di certificazione energetica?

Le tasse di registrazione ed emissione dell'EPC in Portogallo per un immobile residenziale variano da 28 euro (T0 e T1) a 65 euro (T6+) più IVA. Inoltre, è necessario aggiungere le tariffe addebitate dal geometra di tua scelta e questo prezzo varia notevolmente a seconda del tecnico e dell'immobile. I prezzi di solito partono da circa 100 euro per gli appartamenti mentre 250 euro è un prezzo di partenza approssimativo per case e ville. Ricorda che pagare questo importo significa evitare una pesante multa in caso di non conformità. Le multe per non avere un attestato di certificazione energetica quando si vende la propria casa in Portogallo possono arrivare fino a quasi 4.000 euro.