Lisbona ha annunciato il suo piano di attacco per affrontare il problema abitativo della città. Nell'ambito della presentazione del disegno di legge municipale per l'edilizia abitativa di Lisbona, il sindaco, Carlos Moedas, ha rivelato alcune delle misure che faranno parte di questo pacchetto: sono previste ulteriori costruzioni, il rilancio delle cooperative o persino l'acquisto di case da privati da affittare. Ecco come Lisbona prevede di abbassare i prezzi degli affitti in città.
Progetto di legge sull'edilizia abitativa municipale di Lisbona
Il disegno di legge comunale sull'edilizia fissa tre priorità:
- Aumentare e migliorare l'offerta di alloggi comunali, “con tutto il sistema”, incluso il privato;
- Ridurre le disuguaglianze nell'accesso all'alloggio;
- Rigenerare "la città dimenticata".
Comprare case sfitte dal settore privato per poi affittarle
"Abbiamo guardato quanti soldi abbiamo dal PRR (Piano per la ripresa e la resilienza del Portogallo) e abbiamo pensato 'non saremo in grado di costruire tutto da soli, ma ci sono molte case ed edifici che possiamo comprare", ha detto Carlos Moedas, nella presentazione del disegno di legge sull'edilizia abitativa municipale di Lisbona.
Per attuare questa idea, proposta dall'assessore all'edilizia abitativa, Filipa Roseta, il sindaco ha detto di aver già chiesto al direttore comunale del patrimonio di "avviare immediatamente programmi di acquisto di edifici a Lisbona, di unità che sono sfitte", in cui il comune acquista e diventa proprietario dell'immobile, senza interferire con il diritto di proprietà privata.
"Inizieremo già quest'anno. Abbiamo già una parte del budget dedicato, ma abbiamo soprattutto la possibilità di prelevare fondi monetari anche dal PRR", ha indicato Carlos Moedas, ricordando che Lisbona ha 343 milioni di euro dal PRR, fino al 2026, per intervenire nell'edilizia abitativa, con la maggior parte dei fondi che verranno utilizzati per la costruzione di alloggi sociali.
In tal senso, l'acquisto di unità già realizzate può rappresentare "una soluzione più rapida" nell'utilizzo dei fondi del PRR fino al 2026, in cui il Comune può avvalersi del diritto di prelazione nella transazione degli immobili e, "con ciò, successivamente, avere alloggi più economici", ha detto il sindaco.
"Qui non si tratta di acquistare unità impeccabili in centro città da privati, non avrebbe senso, ma ci sono molti edifici che spesso sono abbandonati, che per motivi storici a volte non sono stati venduti, e noi possiamo intervenire e comprare a un prezzo che ci permetta, ovviamente, di avere un affitto conveniente", ha spiegato il sindaco, aggiungendo che si tratta principalmente di case vuote, che necessitano di lavori di ristrutturazione.
Cooperative abitative
Un'altra delle misure presentate prevede il rilancio di cinque cooperative entro la fine di quest'anno, di cui una già avviata a Lumiar, per dare terreni comunali a un gruppo di persone che vogliono costruire e rendere più economiche le abitazioni.
"Non può essere una politica abitativa che proibisce o impone, deve essere realmente inclusiva", ha ribadito Carlos Moedas, sottolineando che occorre essere realistici, non creare false aspettative, perché "nessuno ha una magia bacchetta" per risolvere il problema, compresa l'idea di una "risoluzione centralizzata in due o tre anni".
Appalto straordinario per affitto conveniente
Un altro dei provvedimenti è il bando pubblico straordinario per il canone agevolato per chi ne è rimasto fuori, in quanto guadagna più di 500 euro e meno di 760 euro.
Sostegno diretto alle famiglie
Esiste un sostegno diretto alle famiglie, in cui il comune può aiutare 1.000 famiglie a pagare l'affitto, attraverso il sussidio comunale per un affitto conveniente, dove l'obiettivo è che gli inquilini nel mercato privato non paghino più del 30% di quanto guadagnano, e questo sostegno comunale può arrivare fino a 1/3 dell'affitto.
Alloggi per studenti a Lisbona
Il consiglio sta anche intervenendo negli alloggi per studenti, con 300 posti letto in fase di creazione ad Alameda e 900 posti letto in cantiere, e lavorando per aumentare l'offerta di alloggi per agenti di polizia e insegnanti.
"Queste non sono promesse, questo è quello che stiamo facendo [...] questa non è una promessa di un programma abitativo, si sta concretizzando un programma che darà più accesso, che diversificherà l'offerta e che riuscirà a lottare contro questa grande sfida o almeno riuscire a dare il proprio contributo", ha sottolineato anche il sindaco, criticando, in modo indiretto, il nuovo schema "More Housing" del governo portoghese.