Il numero di visti d'oro per investimenti stranieri forniti dal Portogallo è in calo / Gtres
Il numero di visti d'oro per investimenti stranieri forniti dal Portogallo è in calo / Gtres

Il livello di investimento che arriva in Portogallo attraverso i cosiddetti “visti d’oro” (Golden Visa) sta diminuendo ogni giorno ed il settore immobiliare continua ad essere il motore principale di questo programma. Nel mese di aprile, l'investimento derivante dall’Autorização de Residência para a atividade de Investimento (ARI) è caduta di un 18,4%, rispetto allo stesso mese del 2017, fermandosi a 63,6 milioni di euro. Nel totale dei primi quattro mesi, si è registrato un calo del 30% del totale, rispetto ai 511,3 milioni dello stesso periodo.

Gli ultimi dati statistici del Serviço de Estangeiros e Fronteiras (SEF) mostrano che dell'importo totale incassato nel mese di aprile, la maggioranza corrisponde all'acquisto di beni immobili (54.901.536,14 euro), con trasferimento di capitali pari a circa 8.746.047 euro.

"Questi numeri vanno incontro, ancora una volta, agli avvisi fatti su questo programma. Purtroppo, la tendenza al fallimento continuerà, poiché la maggior parte di queste cifre corrisponde al rilascio di visti attesi da tempo. È difficile monitorare questi dati perché non corrispondono ai risultati effettivi del programma. Ciò nonostante, sottolineo l'importanza dei valori che presenta: dalla sua creazione il paese ha già ricevuto oltre 3,7 miliardi di euro di investimenti", afferma Luís Lima, presidente Associação dos Profissionais e Empresas de Mediação Imobiliária de Portugal (APEMIP).

La riqualificazione urbana attira anche gli investitori

Nell'ultimo mese sono stati concessi 109 visti, 100 dei quali dovuti all’acquisto di immobili. Su questo totale, 11 sono stati concessi grazie alla compravendita di proprietà destinate alla riqualificazione urbana

Fino alla fine di aprile, d’accordo con la Lusa, sono state concesse un totale di 148 ARI per l'acquisto di immobili a scopo di riqualificazione, il primo dei quali venne concesso nel luglio 2016.

Parlando in generale - dal momento in cui si cominciarono a distribuire i ‘visti d’oro’, dall'8 ottobre 2012, fino allo scorso aprile - l'investimento totale ricevuto ammontava a 3.768.808.067,63 euro, dei quali 356.433.221,20 euro per trasferimento di capitale e 3.412.374.846,43 euro per l'acquisto di immobili.

I turchi alla scoperta del Portogallo

Per il rappresentante delle agenzie immobiliari “è difficile recuperare la credibilità dei visti d’oro con i potenziali investitori stranieri, ma non è impossibile. Questo meccanismo continua ad essere favoloso e mantenerlo per noi è davvero importante, a patto che funzioni correttamente”.

La Cina è in testa alla classifica delle ARI attribuite (3.805 fino ad aprile), seguita da Brasile (538), Sudafrica (243), Russia (215) e Turchia (202).

“Ci sono nazionalità che stanno cominciando a scoprire il nostro paese ed iniziano a vederci come un’ottima alternativa per gli investimenti, come nel caso dei Turchi, che stanno cominciando ad apparire nella TOP 5 dei cittadini che hanno comprato di più, grazie a questo programma”, continua nel comunicato stampa.