In Portogallo il Natale è sinonimo di albero decorato, caminetti, maschere, castagne e persino banane. Ma quali sono le tradizioni di Natale in Portogallo? Scopriamole insieme... Ecco la lista delle 6 tradizioni natalizie portoghesi più caratteristiche.
Bananeiro di Braga
Questa è una tradizione relativamente moderna iniziata 40 anni fa, quando diversi amici si riunirono, il 24 dicembre, in un'antica taverna chiamata "Casa das Bananas", a Braga. L'idea era di festeggiare insieme il Natale bevendo un bicchiere di moscatel (vino liquoroso di Setúbal).
La taverna di giorno era anche una frutteria, quindi il proprietario e suo figlio hanno deciso di cominciare a servire il loro liquore sempre insieme ad una banana.
All'ora del aperitivo, la notte del 24, i cittadini si riuniscono intorno alla taverna: ormai è diventata una tappa obbligatoria andare alla "Casa das Bananas' o 'Bananeiro", come molti la chiamano. Con la pancia già quasi piena e accompagnati dalla musica di strada e dal gaitas de fole galiziano, tornano poi a casa per la cena di Natale con le loro famiglie.
Madeiros
I Madeiros, Madeiros de Natal o Fogueiras do Galo sono grandi falò, che vengono accesi alla vigilia di Natale. Di solito questi fuochi vengono accesi intorno alla mezzanotte dopo la Missa do Galo (la messa della notte di Natale) e dovrebbero bruciare tutta la notte.
Potrai osservare questa tradizione molto antica nelle città del nord e del centro del paese, specialmente nelle città dell'entroterra.
I giganteschi fuochi sono un modo per celebrare e accogliere il sole, in linea con le vecchie celebrazioni in onore del Solstizio d'Inverno.
Caretos de Varge
I Caretos de Varge fanno parte di una vecchia tradizione di Trás-os-Montes, in particolare di Varge, che celebra il solstizio d'inverno.
I ragazzi del villaggio si riuniscono il 24 per preparare tutto per il giorno di Natale. Il 25 corrono in giro per la città vestiti da Caretos, con maschere pagane, saltando, urlando, ridendo e scherzando. L'idea è creare confusione e movimento, per mandare via il freddo e l'inverno, in modo che tutti possano cominciare a divertirsi di nuovo.
Questi ragazzi cantano delle "loas", canzoncine che mettono in ridicolo e criticano gli abitanti del villaggio e le loro abitudini e vanno di casa in casa, mangiando ció che viene loro offerto dalle persone. Alla fine della giornata c'è una gara e tutto finisce con una cena e danze per tutti.
L'albero di natale Pinheiro de Guimarães
Nelle fredde celebrazioni in onore di San Nicola, il 29 novembre c'è un rituale speciale. Migliaia di persone provenienti da Guimarães e dalla regione del Minho si radunano attorno a un carro trainato da tori che trasporta un carico molto speciale: un gigantesco albero di Natale.
Si dice che San Nicola sia l'ispirazione dietro la figura commerciale di Babbo Natale e questa specifica festa è il risultato di una tradizione iniziata dalla Confraternita di San Nicola che organizzava ogni anno una cena di Natale.
L'albero viene tagliato all'alba, decorato e trasportato in tutto il paese al ritmo della musica tradizionale.
Magusto da Velha
Il 26 dicembre questa festa si svolge in memoria di una ricca anziana (Velha), dal nome sconosciuto, che decise di donare castagne e vino alla gente della città, in cambio di una preghiera a suo nome, durante il periodo natalizio.
Così, ogni anno, il giorno dopo Natale, la gente di Aldeia Viçosa va nella piazza della chiesa per salire sul campanile. Una volta in cima, devono gettare le castagne (circa 150 kg) nei resti del Madeiro che brucia nella piazza.
Il comune offre vino per accompagnare le castagne arrostite e tutti passano il pomeriggio a raccontare storie sui Natali precedenti.
L'albero di Natale di Viana do Castelo
Questa città ha l'albero di Natale più alto d'Europa, o almeno così dicono.
Ogni anno, all'inizio di dicembre, dei giovani intrepidi tagliano un albero secolare alto più di duecento metri e lo decorano. È un lavoro duro!
Ogni anno poi, l'albero occupa lo stesso posto, e migliaia di persone lo vanno a vedere. È un vero spettacolo e viene sistemato vicino alla funicolare di Santa Luzia, all'angolo tra l'Avenida 25 de Abril e la Rua Doutor Tiago de Almeida.