Doutor Finanças
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L'acquisto di una casa è un momento di una certa importanza, soprattutto se si tratta della tua prima casa e se hai bisogno di un ottenere un mutuo per comprarla. Poiché si tratta di una decisione a lungo termine e ha un enorme impatto sulle finanze personali e familiari, questo è uno dei momenti più decisivi nella vita di molte persone.

In questo articolo sulla consulenza finanziaria per l'acquisto di una casa in Portogallo, fornito da Doutor Finanças per idealista/news, segnaliamo tre cose da tenere a mente quando si acquista la prima casa.

1. Avere i soldi per pagarla

Attualmente, le banche finanziano al 100% solo gli immobili che hanno nei loro portafogli, quindi cercare questo tipo di alloggi può diventare molto restrittivo, soprattutto in un momento di forte domanda come quello di oggi.

Così, in un caso più comune, quando cerchi casa da solo o ti affidi ad un'agenzia immobiliare, il finanziamento delle banche può arrivare fino al 90%, quindi dovrai considerare una spesa iniziale pari al 10% del valore dell'immobile e includere altre spese come atti, IMT o imposte di bollo.

Per evitare situazioni in cui la banca non può raggiungere il 90% del finanziamento, così come per aumentare il tuo potere negoziale con loro, è meglio considerare di avere come entrata circa un 20% del valore dell'immobile.

Pertanto, è anche importante capire quanto si può dare come acconto, in quanto permette di sapere quale sarà il budget effettivo per l'acquisto della prima casa.

2. Raccogliere la documentazione necessaria

Una volta stabilito l'importo massimo di finanziamento che puoi o vuoi ottenere, è importante che tu sia pronto a cercare la migliore proposta per i vari mutui in circolazione.

Per fare un'analisi della tua capacità finanziaria, le banche ti chiederanno sicuramente alcuni documenti, in particolare:

  • Carta d’identità o documento di riconoscimento;
  • 3 ultime retribuzioni (6 nel caso di un lavoratore autonomo);
  • Dichiarazione del datore di lavoro;
  • 3 estratti conto bancari recenti (6 se autonomi);
  • Dichiarazione del fisco;
  • Dichiarazione di responsabilità;

Per questo approccio, devi sapere che le banche daranno la preferenza a persone con un tasso di sforzo inferiore al 35 per cento, che hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato e che non hanno altri prestiti.

Se sei un lavoratore autonomo e possiedi i documenti necessari, nella prima fase, ne trarrai sicuramente beneficio. Se necessario, potrai anche affidarti ad uno specialista contabile che ti aiuterà a mostrare il tuo reddito medio annuo e mensile.

3. Conoscere il vocabolario relativo ai mutui per la casa

Una volta raccolti i documenti necessari e definito il mutuo più adatto a te, è importante che tu sappia come interpretare le proposte che ti sono state presentate. Pertanto, ti sarà utile conoscere tutti i tassi e gli interessi su un mutuo, così come altri prodotti ad essi associati.

Devi sapere perfettamente di cosa si tratta quando stiamo parlando di TAE, il TAEG e il TAN. Lo stesso vale per i tassi fissi o variabili, i differenziali o le assicurazioni vita e multirischio.

Il momento dell'acquisto di una prima casa, così come l'accensione di un mutuo, può essere tanto eccitante quanto spaventoso. Pertanto, essere informati è senza dubbio l'arma migliore per evitare cattivi affari e mantenere l'equilibrio finanziario.