Autorizzare visite alla casa in affitto / David Hellmann Unsplash
Autorizzare visite alla casa in affitto / David Hellmann Unsplash

Immagina di vivere in una casa in affitto e il proprietario decide che vuole vendere Come inquilino, devi autorizzare il proprietario a far visitare la proprietà? Questo è l'argomento della pratica legale del settore immobiliare di oggi e molti dei problemi che affrontiamo sono legati ai diritti e doveri degli inquilini e dei proprietari.

Vi sono due interessi contrastanti. Da un lato, quelli dell'inquilino riguardanti il ​​diritto al riposo e alla casa di famiglia, e dall'altro quelli del padrone di casa, che vuole aumentare le possibilità di vendere la proprietà consentendo visite da agenzie immobiliari e possibili interessati.

Questo testo è stato scritto dallo studio legale BAS per idealista/news, a seguito di varie domande poste dai lettori.

I contratti di affitto sono in gran parte dettati dalla volontà delle parti, quindi hanno un ampio margine per definire le condizioni alle quali sarà regolato il loro rapporto contrattuale.

Ciò significa che le parti possono stabilire l'obbligo per il locatario di consentire l'accesso alla proprietà da parte di agenzie immobiliari e di terzi che potrebbero essere interessati alla sua acquisizione. Tuttavia, questa clausola deve essere redatta in base a criteri di ragionevolezza, poiché il diritto al riposo e alla vita familiare dell'inquilino e dei loro familiari potrebbero essere messa in discussione.

Se tali diritti sono irragionevoli e sproporzionati, tale clausola di affitto può essere considerata nulla.

Tuttavia, la pratica ci dice che questi termini contrattuali non sono comuni nell'ordinamento portoghese, quindi è importante considerare cosa succede se il contratto di locazione non dice nulla al riguardo.

La risposta tende ad essere negativa, l'affitto a fini abitativi implica l'obbligo del proprietario di fornire il godimento della proprietà in affitto, vale a dire che il proprietario deve rendere la proprietà disponibile affinché l'inquilino possa viverci. Tuttavia, se non viene stipulato nient'altro, resta inteso che l'inquilino può godere liberamente della proprietà, alle condizioni contrattate. Pertanto, hanno il diritto di non essere molestati dal proprietario o da terzi, salvo quanto espressamente previsto dalla legge.

Ma questo è diverso nel caso in cui il contratto di locazione stia per cessare, indipendentemente dal fatto che, a seguito di un accordo tra le parti, risoluzione, scadenza o risoluzione, l'inquilino sia obbligato a fornire l'accesso alla proprietà durante i tre mesi precedenti la fine, a un tempo da concordare con il proprietario, in conformità dell'articolo 1081, paragrafo 3, del codice civile portoghese.

Se le parti non concordano, si applica la regola di cui all'articolo 1081 (4) CC, vale a dire per le visite programmate per giorni lavorativi, queste devono aver luogo tra le 17:30 e le 19:30 e nei fine settimana dalle 15h alle 19h.

* Si prega di notare che le risposte in questa sezione non rientrano nell'ambito della fornitura di servizi di consulenza legale, che sono regolati dai termini dello Statuto dell'Ordine degli Avvocati e quindi non forniscono consulenza a un professionista qualificato o un avvocato.